Perché si dice: Essere un Crumiro

Nel 1881 in Tunisia scoppiò la “questione Khumir” (in francese Kroumirs), una tribù araba composta di predoni che vivevano ai confini della Tunisia.

I Krumiri erano specializzati in contrabbando e, con scorribande decisamente piratesche, rifiutavano di sottomettersi al governo del Bey, principalmente nelle questioni di regolamentazione lavorativa, commerciale e fiscale.

I Francesi colsero l’occasione delle “guerriglie” crumire contro il governo, e col pretesto di riordinare le cose invasero la Tunisia (per la serie: fra i due litiganti il terzo gode). 

Pochi anni dopo l’aggettivo “crumiro”  entrò a far parte del linguaggio sindacale per definire un lavoratore o uno studente che si rifiuta di fare sciopero, sabotando in tal modo la causa del movimento a cui appartiene, o comportandosi in modo da danneggiare la nazione o l’associazione di cui fa parte.

©Mitì Vigliero