Lo sapevate voi che, di notte, il mare sospira?

Lo sapevate voi che, di notte, il mare sospira?

Sciacquio monotono all’apparenza tranquillo,
in ogni bolla della salata spuma che s’infrange a riva
sono raccolte le storie che ognuno di noi ha vissuto
in ogni ora della giornata appena trascorsa.

Ogni risata, ogni sospiro, ogni lacrima, ogni imprecazione,
ogni pentimento, ogni spavento, ogni finzione, ogni confessione,
ogni malvagità, ogni atto di bontà, ogni vendetta, ogni gesto d’amore,
ogni perdono, ogni ansia, ogni abbandono, ogni fiducia, ogni tradimento
ogni promessa, ogni perdita, ogni sussurro, ogni alto grido,
ogni preghiera, ogni speranza, ogni passione

di giorno s’innalzano nel cielo
e si compattano formando grosse nubi rosa e grigie
gonfie di lacrime gioiose o disperate, quelle che non versiamo
mai su questa terra, ma tratteniamo orgogliosi dentro il cuore.

Spinte da scirocchi e maestrali fin sul mare
le nuvole liberano quella salata pioggia
che si mescola alla salata acqua del mare.

Ma giunta con l’onda alla sua madre terra,
l’acquea anima umana si distacca
e canta la sua storia infinita, da millenni uguale.

Ed è per questo che il mare, di notte, al posto nostro sospira.

© Mitì Vigliero