Poiché il galòp mi terrà occupata tutta la mattinata impedendomi di scrivere a lungo, inizio velocissima a raccontarvi la mia Sicilia rispondendo alla domanda che alcuni di voi mi han posto nel post qui sotto, e che si può riassumere così: “Cosa hai mangiato di buono?”.
Tante cose, tra queste le meravigliose Scacce.
Sono una specie di focaccine ripiene di mille cose diverse, solitamente a forma di mezzaluna (ne esistono anche rettangolari); qui fornisco la ricetta che mi hanno dato a Ragusa.
Ingredienti
1 kg di farina di grano duro
1 cubetto di lievito di birra
acqua
sale
olio d’oliva
Impastare la farina con l’acqua, lievito e sale. Dividerla in piccoli pani. Far lievitare per un’oretta più o meno.
Col mattarello stendere i panini a forma di disco.
Posare nel centro dei dischi quello che più vi piace, mescolando vari ingredienti.
Ad esempio: prosciutto cotto, pezzetti di caciocavallo, dadini di pomodoro, foglie di basilico.
Oppure cavolfiore lesso, anelli di cipolla, pezzetti di tuma fresca, tocchetti di salsiccia, pezzetti di pomodori secchi.
O ancora caciocavallo, cipolla, olive nere (snocciolate!), acciughe salate.
Altrimenti broccoli lessi, pomodori secchi, caciocavallo, salsiccia.
Sennò patate rosolate, bietole lesse, capperi, tuma e cipolla. O pezzetti di melanzana, ricotta, capperi e tuma…
Insomma, sbizzarritevi.
Piegare poi i dischi a metà formando delle mezzalune (e facendo attenzione a non far uscire la farcia), chiudere arrotolando e schiacciando bene la pasta sul bordo, posarli su una teglia, spennellarli d’olio e schiaffarli in forno a 200° per circa mezz’ora. Dipende dal forno, ovviamente; di solito son pronte quando sono belle dorate.
Vi è venuto pitittu? ;-)