(video Johnny Weissmüller Olympic.org)
Ne 1873 venne importato in Occidente da John Arthur Trudgen, maestro di nuoto australiano, un nuovo stile, quello morbido e veloce dei polinesiani.
Il nome derivava dall’inglese “to crawl”, strisciare: un movimento sincronizzato di gambe e braccia a pelo d’acqua, con la respirazione effettuata girando alternativamente la testa a destra e sinistra.
Ma a farlo conoscere professionalmente ovunque fu l’americano Johnny Weissmüller, vincitore dei 100 metri stile libero alle Olimpiadi di Amsterdam nel 1928.
Datosi poi al cinema e diventando uno dei più famosi Tarzan della storia, Weissmüller diffuse popolarmente il crawl anche attraverso le sue pellicole cinematografiche, in cui non mancava mai almeno una scena che lo vedesse impegnato a nuotare, tra coccodrilli e ippopotami del fiume, il suo fantastico crawl.