31 Agosto. Anche quest’anno è arrivato il Vero Capodanno

Come ogni anno, dal 2007, vi propongo questo post con la stessa domanda. Una sorta di mantra ben augurante, che può spingerci a qualche riflessione.

31-agosto

Secondo me il Capodanno Vero non è il 31 dicembre, ma il 31 agosto.

Sì lo so che anche a settembre si posson fare vacanze però…

Però le scuole oggi iniziano dal 10 circa in poi (mica come quand’ero piccola io, “E’ il Primo Ottobre a scuola si va…“: chi la ricorda fra voi? :-).

I progetti e gli appuntamenti  fatti e presi a giugno-luglio vengono rimandati sempre con la frase “Decidiamo tutto ai primi di settembre”.

A settembre riorganizziamo casa, impegni, esistenze…

Insomma: Settembre è – in tutto e per tutto – come fosse Capodanno.

Un Capodanno molto meno mondano e decisamente più interiore, intimo: un Capodanno in cui non è obbligatorio divertirsi, ma riflettere, riordinando le idee.

E allora, come ogni Primo dell’Anno che si rispetti, giochiamo a fare progetti e sogni: volete?

Dichiariamo come abbiamo intenzione d’affrontare il nuovo anno che ci attende.

Esprimiamo i nostri sogni e le nostre speranze, anche le più improbabili e fiabesche.

E’ un gioco, no? Tutto è possibile, nel Regno della Fantasia e dei Sogni.

Basta anche che solo l’idea ci regali un po’ di serenità e allegria in questo periodo storico e sociale che di sereno e allegro ha ben poco.

E chissà che, proprio perché è un gioco, la Fortuna non ci dia una mano a realizzare tutto o quasi tutto ciò che di bello e buono desideriamo per noi e per chi amiamo.

Si è realizzato qualcosa di quello
che 
desideravate un anno fa?
E per questo Nuovo Anno,
cosa volete/progettate/sognate?

© Mitì Vigliero

Il Vero Capodanno, la Stessa Domanda Per Voi

Come ogni anno, dal 2007, vi propongo questo post con la stessa domanda. Una sorta di mantra ben augurante, che può spingerci a qualche riflessione.

Secondo me il Capodanno Vero non è il 31 dicembre, ma il 31 agosto.

Sì lo so che anche a settembre si posson fare vacanze però…

Però le scuole oggi iniziano dal 10 /9 circa in poi (mica come quand’ero piccola io, “E’ il Primo Ottobre a scuola si va…“: chi la ricorda fra voi? :-).

I progetti e gli appuntamenti  fatti e presi a giugno-luglio vengono rimandati sempre con la frase “Decidiamo tutto ai primi di settembre”.

A settembre riorganizziamo casa, impegni, esistenze…

Insomma: Settembre è – in tutto e per tutto – come fosse Capodanno.

Un Capodanno molto meno mondano e decisamente più interiore, intimo: un Capodanno in cui non è obbligatorio divertirsi, ma riflettere, riordinando le idee.

E allora, come ogni Primo dell’Anno che si rispetti, giochiamo a fare progetti e sogni: volete?

Dichiariamo come abbiamo intenzione d’affrontare il nuovo anno che ci attende.

Esprimiamo i nostri sogni e le nostre speranze, anche le più improbabili e fiabesche.

E’ un gioco, no? Tutto è possibile, nel Regno della Fantasia e dei Sogni.

Basta anche che solo l’idea ci regali un po’ di serenità e allegria.

Chi l’ha detto che dobbiamo per forza essere sempre razionali, seri, quadrati e soprattutto “adulti”?

Eh? Giochiamo, dai!

E chissà che, proprio perché è un gioco, la Fortuna non ci dia una mano a realizzare tutto o quasi che di bello e buono desideriamo…

Si è realizzato qualcosa di quello
che 
desideravate un anno fa?
E per questo Nuovo Anno,
cosa volete/progettate/sognate?

© Mitì Vigliero