L’Artista, si sa, è notoriamente un animo ipersensibile in continua evoluzione, alla perenne ricerca della perfezione, dell’equilibrio e della felicità; è per questo che quasi tutti i divi che i giornali da decenni definiscono “sentimentalmente irrequieti” possiedono una vita amorosa varia, frenetica e soprattutto costellata di scandali e burrascose separazioni.
La GossipStoria passata ci narra che l’Oscar dell’Irrequietezza Sentimentale, unita a una lieve vena masochistica, va ancora oggi e senza dubbio attribuito a Lana Turner (1920-1995):
Il suo primo marito (per soli 7 mesi, nel 1940) fu Artie Show, un musicista omosessuale; il secondo fu Steve Crane, un miliardario distratto che nel 1942 la sposò dimenticandosi di avere già una moglie; seguì un appassionante processo per bigamia.
Lana quindi decise di rilassarsi non sposandosi per un po’, e nel frattempo si consolò con Clark Gable, Frank Sinatra, Tyrone Power, Robert Taylor, Cary Grant, Fernando Lamas e un’altra trentina di colleghi.
Nel 1948 convolò a nozze con un altro miliardario, Bob Topping Jr, il quale però la tradì lo stesso giorno del matrimonio, lei tentò il suicidio, e tra un tira e molla e l’altro alla fine divorziarono nel 1952.
Nel 1953 impalmò Lex Barker, mitico interprete di Tarzan, parte che però continuava a recitare anche a casa comportandosi come un selvaggio; divorziarono nel ’57.
Così lei, stanca di uomini prepotenti e inaffidabili, andò a convivere col rassicurante Johnny Stompanato, noto esponente della malavita italo-americana che finì sbudellato con un coltello da cucina dalla figlia di Lana, Cheryl , nel 1958.
La Turner a questo punto, invece di chiudersi in un convento di clausura, si risposò dal 1960 al 1965 con un allevatore texano alcolizzato, dal 1965 al ’69 con un produttore cinematografico drogato e dal 1969 al 1972 con un aspirante ipnotizzatore e illusionista.
Anche Zsa Zsa Gabor, Ava Gardner, Vittorio Gassman e Liz Taylor come “irrequieti sentimentali” non scherzarono, ma una menzione speciale va a Maurice Chevalier, il quale nelle sue memorie confessò di avere avuto 571 amanti (tra queste l’eroina delle Folies Borgères Miguette, la scrittrice Colette e l’attrice Marlene Dietrich).
Essendo nato nel 1888 e morto nel 1972, significa una media di circa 6,79 donne l’anno, balia e levatrice comprese.