Inquietanti Misteri Bucolici

-Ieri sera sono andata a mangiare una pizza dal Pallotta, e ho speso 28 euro di cibo e 200 di libri. Mettere una libreria dentro un ristorante è per me cosa perniciosamente meravigliosa o meravigliosamente perniciosa, fate voi.

-Ribadisco che questa Bucolica Quiete – reale e obbligata- ha un che di inquietante.
Ad esempio due settimane fa -quando ero ancora a Genova- a mia cognata (che abita nell’altra metà della casa) si è incendiato l’accappatoio nel bagno; il sole che entrava a scheggia dalla finestra batteva sullo specchio da trucco (quello che ingrandisce ) e si rifletteva appunto sul succitato accappatoio. Han trovato un mucchio di cenere e ilmuro tutto nero (tutto ciò è da leggere col tono di “mio cuggino“, però il muro del bagno è davvero bruciato)

-Ieri, mentre noi eravamo fuori a dilapidare patrimoni in librepizzerie, mio cognato ha dato a mia suocera una bottiglia del nostro olio (sì, qui noi si fa l’olio coi nostri olivi. L’anno scorso ben 5 litri, quest’anno uno solo ;-). Insomma, la suocera ha posato la bottiglia d’olio sopra il lavello in cucina, e dopo un po’ la bottiglia è esplosa, vetri e olio ovunque. 

-Presa dalla disperazione data dall’isolamento telematico quasi assoluto (non funzionano i cellulari e la connessione come sapete è Bucolica e Rompiballe e non mi lascia né leggere né scrivere tranquillamente), ieri ho fatto un gesto inconsulto. Ovviamente ho scelto il momento peggiore, dato che, sempre grazie alla malefica BC, non riesco a star dietro a tutte le mail di avviso che FriendFeed mi spedisce a ogni sospiro. Boh, ci penserò quando tornerò alla Civiltà.

Vabbé che queste son terre di Misteri…ma qualcuno conosce un Esorcista?

Genova-Roma

Al galòp con acqua e fili di perle diretta a Roma, dove mi aspetta una settimana de fuego divisa fra lavoro e famiglia.

Un viaggio di 500 km, il primo fatto con la Cugina dei Trasformers  (noi quando rodiamo le macchine lo facciam seriamente) che sino a oggi ha poltrito in garage: speriamo si comporti bene.

Se la Connessione Bucolica sarà d’accordo, mi connetterò e magari vi racconterò le ultime novelle sui Gatti, le Buone Verdurine dell’Orto, gli Insetti Schifosi e i Fracassonissimi Silenzi dell’agro romano.

E se sopravviverò all’ansia che la caotica Urbe m’infonde, magari vi narrerò qualche stranezza su di lei.

Vedremo.

Dipenderà tutto dall’umore e dal tempo, sia quello scandito dall’orologio, sia quello meteo: come già sapete, quando piove là s’annienta ogni forma di moderno sistema di collegamento, e i post via piccione viaggiatore non mi vengon benissimo.

Vi abbraccio uno a una

Mitì

PS. Ricordate la fantozziana nuvola impiegatizia? Tutto il cielo d’Italia è libero, mentre su Genova è così:

Voi dite che mi seguirà sino a Campagnano?