Rotture (nel senso di patatrac)

Ha cominciato il mouse il 21 febbraio, con la paresi improvvisa del tasto destro.
Sostituito con un decrepito Logitech, che funziona benissimo.

Poi due settimane fa, le casse all’improvviso hanno emesso in coro un gracchiante e rumorosissimo trakatrakatttRRRkakakakaGGGhhhIIIIIIIIII.
Era un rantolo terrificante d’agonia, e sono spirate poco dopo.
In fondo senza casse stavo bene; evitavo quei sobbalzi mostruosi che mi sparano dalla poltrona al soffitto ogni volta che finisco su siti o un blog che – cosa che aborro – attentano al mio sistema cardio-acustico sparando musica altissima a tradimento, senza darmi la possibilità di eliminarla. 

Poi quattro giorni fa, il computer fisso
All’improvviso mandava la ventola a tutta birra, e poi si spegneva. Questo anche appena acceso.
Curato con amore da Fabs WebMaster del mio cuore, aspirapolverizzato all’interno per l’ennesima volta, curato, coccolato, rianimato, il poverino ci ha fatto capire che 7 anni per lui sono come i nostri 140.
E’ stato acceso una media ininterrotta di 12 ore al giorno, sottoposto a lavori e fatiche bestiali. 
Insomma.
Vuole andare in pensione.

E così il WebMaster mio Signore ne ha comprato uno Nuovo, nero, dalla faccia sveglia e dal cuore forte (con nuove casse, nuovo mouse, persino nuova tastiera, tutto nero): lo sta sistemando, dandogli la vita, riempiendo del riempibile (non chiedetemi di cosa, l’esperto di famiglia è lui).

E io sto digitando ora sul bianco Cirillo il Vecchione*, credo per l’ultima volta.
Poi domani lo staccherò, e lo metterò in dispensa a riposare.

Però confesso di avere un poco di magone.
Son siòcca, néh?  

*Sì, si chiama Cirillo il mio vecchio computer; battezzo sempre le cose che uso quotidianamente e sono importanti per me.

Voi non lo fate mai? 
****

Beppe:  La mia utilitaria si chiama Clementina. :)

Antar: Una volte le battezzavo tutte.
Poi mi sono reso conto che battezzarle signifacava dar loro l’anima e starci male quando “morivano”.
Da allora do un nome solo a quelle in cui riconosco un’anima già presente.
[Avevo una FordFiestaXR2i che si chiamava JJ per Janie Jones dei Clash…]

P4T: La mia prima auto una vecchissima Y10 si chiamava Gigia e ti giuro, quando l’ho rottamata mi veniva da piangere ripensando alle prime partenze in terza, il freno a mano sempre tirato anche in partenza, la frizione perennemente giù altrimenti mi si spegneva l’auto etc etc
Il mio nokia storico si chiamava Gerry, e il mio ipod si chiama Gino.

xlthlx: : sempre, con nome e soprannome. :)

MimosaFiorita: il mio computer si chiama Sbirulino.

Skip: la mia auto si chiama kikì…ora che ci penso al pc non ho dato un nome, ma se sta male mi preoccupo

MaxG: Il mio laptop si chiama Picciriddu.

FedericoFasce: Ecco. Lo faccio sempre anche io. Il computer su cui lavoro si chiama Duke Fleed, come il principe caduto sulla terra di Goldrake (non ci far caso, erano i cartoni della mia infanzia). Il mio ipod si chiama Dexter, la macchina fotografica Bettina. Per dire.

ZiaPaperina: In questi giorni il computer della redazione lo sto chiamando Testone (e anche xW£# e è§@nzo!). Non funziona!!!! Dustin VI invece è il motorino. (sempre chiamati Dustin)

Mareadiluce: Mia sorella ama battezzare le automobili: Charlize fu la prima, adesso va in giro con Shannon. Quando parla della sua auto è come se si rivolgesse ad un’amica. Io non ho l’abitudine di conferire nomi agli oggetti… solo per il portatile ho fatto un eccezione: Beast è il suo nome (si chiamava così un enorme computer di un manga giapponese che leggevo XD)

Rick: Il mio Pc dell’ufficio lo chiamo Lazzaro. Non è casuale, perchè alterna stati di morte apparente, anche prolungati, a resurrezioni improvvise e inaspettate…Anche lui sta per andare in pensione però.

PietroIzzo: anche io battezzo, tematicamente e a fasi alterne: ad esempio, i due dischi fissi del PC si son chiamati Jupiter e Juno, Sirius e Remus, InuYasha e Kagomel’HD esterno è Shippo (riferimenti ai manga di Rumiko Takahashi). La mia attuale penna USB si chiama Pip (ho riletto Dickens da poco, confesso)

AndreA: Ora come ora solo per l’auto che per la prima volta ha un nome maschile…Johnny. Perché?? Perché la targa è DE XXX PP quindi DEPP…
come l’attore che di nome fa appunto Johnny! Eh lo so.. è inquietante!!! :-O

Luca: mia moglie chiama il mio portatile “il tuo bambino”
io chiamo la sua macchina (che poi guido sempre io) “il carrone”
e tutti e la mia macchina (che guida sempre lei) “il mostro”
ps per il tuo pc vecchio ti sono vvicino un abbraccio

Blimunda: Il primo pc dell’agenzia dei miei si chiamò Fernando. Non so perché, ma fu Fernando fino all’onorata pensione (sette anni grandiosi)

Tittieco: Mio marito ed io (il figliolo è andato a vivere per conto suo, ovvero sopra di noi) Abbiamo comprato una piccola auto e l’abbiamo chiamata: BABANETTA, perchè in dialetto genovese significa piccolina. Il computer si chiama AGGEGGIO.

Sciroccata: certo! la mia bici si chiama amelina, il mio portatile sbarino e il mio motorino torello!

p.s.v.: il mio mac si chiama mac pirata, perchè ci scrivo troppe stronzate e allora dovevo trovare un nome che fosse un tantino più rock rispetto a quel che scrivo. ci ho fatto pure una foto che addesso ti scrivo il link. aspetta che lo cerco, un secondo solo. eccolo

PaoloBeneforti: no. qua persino il gatto si chiama “gatto”

Gattasorniona: io do i nomi e scelgo anche il sesso. Il mio computer portatile si chiama Gina ed è una femmina. Il divano invece lo chiamo Salvatore ed è un maschio…

paz83: anche io battezzo spesso, che mi sento quasi un sacerdote, la mia pc si chiama Penelope..perchè la vedo un pò come un auspicio di fedeltà, indi per cui spero non mi abbandoni mai rompendosi all’improvviso e privandomi della rete..pensa come son messo!

Graziano: La mia macchina da scrivere da sempre è Teresa!

Brigida: la mia macchina nuova la chiamo cinquina

Cos’ha visto?

 

cosa-ha-visto.jpg

 

Boh: E’ subito sotto Beppe Grillo..:)

Maxime: La homepage di BlogBabel?

Xlthlx: Sta leggendo i suoi feed e sbadiglia. di noia ;)

Larvotto: Ha visto su YouTube l’esibizione di Valentina Hasan con la sua Ken Lee!
:D

Roger: si possono fare varie ipotesi…(continua)

Nemo: … il filmato “I’m PD” su YouTube… ;)

Lilas: Sicuramente gli hanno spedito quel “giochino” che girava anche da te, qualche annetto fa…Ricordi? quello dell’ orribile faccia di SCREAM che appariva d’ amblée…( Ancora sobbalzo, sarà l’ età! );-D

Andrea Perotti: Il saldo del proprio conto sull’Internet Banking :D

Luca: maledetto mouse anche questa volta mi sei sfuggito

MaxG: Una gattina nuda! ;D

Beppe: Dopo aver seguito la trasmissione di Vespa sui blog, ha deciso di farci un giretto a caso per vedere se la Graziottin esagerava quando diceva che sono regno di frustrati, esibizionisti, ninfomani, maniaci sessuali ecc. ecc. ;D

Lucenellarete: Ha visto il mio gatto ed è rimasto colpito a morte dalla sua incredibile bellezza.

Giorgio Zanetti: Ha scoperto guardando “Porta a Porta” che il delitto di Cogne è opera del “Gatto con gli Stivali”.

Principe: Ha visto questo

Dania: Gli è semblato di vedele un uccellino :)

Antonio Vergara: avrà visto una bella topa :-)

Hermansji: questo

AndreA: I programmi dei partiti a confronto, riscontandoli diversamente UGUALI!!!

Roger: “Un gatto distratto” di- Roger Siamdelgatto
Il gatto attratto
dal blog benfatto
guardava ratto
un post ben redatto
Disteso e distratto
dal pc ultrapiatto
s’accorse ad un tratto
di aver combinato
un grosso misfatto
premendo quel tasto
con scritto …formattooooo …

Cristella: Prova ad imitare la bocca della Cortellesi che imita la Santanché in questo video esilarante

Krishel: Secondo me ha visto su youtube un cuoco che cucinava un prelibato piatto di pesce e gli è venuta fame.

Skip: nello screensaver c’è la carica dei 101 diretta verso di lui…

Tittieco: Questo impertinente gattino, rifà la linguaccia alla famosa foto di Eistein!

Hneeta: Avrà visto la gatta gnuda?

Mari: mha vedendo gli occhi granati la lingua penzolante mi vien da pensare Jessica Rabbit…un micio di buon gusto :)

Perché leggere un blog?

Davide mi pone una domanda precisa: Perché leggere un blog?
Nello stesso tempo rispondo anche – più o meno – ad Andrea, ché lo so bisognerebbe seguire nel farlo regole precise, ma io sono al galòp e sbrigo 7 cose alla volta e quindi faccio come posso ergo non protestate, ecco. ;-)

Allora: per quale motivo leggo i blog che leggo?
Innanzitutto perché mi piacciono; non me ne importa un fico se si tratta di blogstar o meno: per me conta solo ciò che trasmettono e come lo fanno. 
Tutti quelli che trovate nel Placido Arcipelago  sono lì esclusivamente per quel motivo, unito alla stima e alla conseguente amicizia; a seconda degli argomenti trattati mi coinvolgono, sorprendono, divertono, commuovono, interessano, affascinano.
Ma soprattutto mi insegnano tutti mille cose intelligenti e varie.
Per me è come leggere quotidianamente centinaia di articoli tratti da centinaia di pubblicazioni diverse; notate che non vi leggo tramide feeds o altri marchingegni simili. Vado nell’Arcipelago e clicco manualmente sui vostri nomi, perché mi piace entrare in casa vostra, vedere i vostri template, scoprire se avete qualche arredo nuovo, e leggere i commenti che gli altri vi hanno lasciato. E spesso nei commenti scopro altri blog nuovi che mi piacciono: e l’Arcipelago cresce, e ne sono felice.
Ad esempio.
Io amo il teatro; quindi dopo aver scoperto tempo fa il blog di Paolo  e poi quello di Mita, ieri ho trovato quello di Michele , che ha fatto e fa un sacco di cose belle e importanti con una passione che mi scalda il cuore. Il mio amore per la storia della gastronomia si appaga a leggere le storie meravigliose che racconta Lapiccolacuoca . Alberto  invece mi fa sognare coi suoi ricordi e le sue fotografie; Perogatt mi riporta all’adolescenza; Antonio mi fa riflettere sul  Neofuturismo;  Gaia mi fa ridere con la sua Eva; Graziano mi segnala cose meravigliose; e poi Lemoni mi rilassa, così come Picotero e poi…
E poi non posso mica riempire pagine e pagine di link! ;-D
Forse facevo prima a dire “perché non leggo“…Non leggo quelli di politica perché la materia m’annoia profondamente; per lo stesso motivo non leggo quelli che cercano la rissa a tutti i costi con polemiche ad oltranza, così come ignoro serenamente tutti quelli gravemente affetti da coprolalia o padreternìte fulminante…
Di questi infatti, nel mio Arcipelago, non v’è traccia alcuna né mai vi sarà.  
 
Come ogni meme che si rispetti, dovrei passare la domanda ad altri blogger; ma visto che mi interessate tutti, ve la passo così:

E voi, perché leggete i blog che leggete?  

Gabryella: Leggo i blog perché è l’unico modo per relazionarmi con persone intelligenti e simpatiche che, se mi conoscessero di persona, non mi filerebbero di pezza

Maddalena: Leggo i blog che leggo, così come sto leggendo il tuo perchè è bello scoprire determinate cose di persone che se magari le incontrassi per la strada non mi darebbero modo di “leggerle”

Grazitaly: Io non leggo i blog delle presunte blogstar, mi annoiano peggio di un film in dialetto cinese del sud, lo dissi pure in un intervista che rilasciai alla radio. Leggo per imparare ciò che non so, tranne (come te) quelli che parlano di politica, per quello uso l’Ansa!

Chamfort: Io leggo solo i blog del placido arcipelago (son troppo pigro per cercarmeli da solo, quella tua pagina è utilissima perché mi fa andare sul sicuro!!!)

Lilas: Il tempo è poco, purtroppo, e così, dopo aver detto che MAI avrei sposato un insegnante ( per non parlar di scuola a pranza e a cena!!), alla fine mi ritrovo a leggere proprio per primi alcuni blog di proff ( mafalda, Gipsyqueen ecc…..);-DDD, per riconoscermi nelle situazioni e sorridere tra me e me!;-DD
Altri li leggo perché rappresentano un mondo lavorativo agli antipodi, rispetto al mio, tipo la Spin che racconta al dettaglio il suo recarsi a lavorare dal milanese nelle Valli bergamasche e di certi problemi e di certi colleghi e di certe situazioni, che poi ti sembra di vivere in prima persona: così al mattino ti chiedi ma come sarà finita poi la riunione con l’ ispettore generale? e ci fai un saltino…
Poi quelli che ti affascinano, tipo quelli che sono momentaneamente all’ estero e descrivono delle realtà così differenti ( vedi Sonetcka o la Lia di qualche anno fa).
Insomma, le motivazioni alla lettura sarebbero infinite. Purtroppo occorre fare continue selezioni!;-))
Ovviamente rifuggo come la pece i blog incazzosi o quelli iperpolemici.
Già non mi attira la polemica nel quotidiano, figuriamoci qua, dove entro proprio per rilassarmi…:-)

Wolly: Leggo i blog perchè mi piace leggere e spesso conoscere cose e pensieri nuovi e a volte diversi dal mio. Mi piace conoscere ed apprendere, mi piace leggere i blog “seri” come quelli “faceti”. Leggo i blog rissosi e anche quelli politici ma commento solo su quelli che mi stanno simpatici e posso tranquillamente dire che ho creato delle belle amicizie virtuali. Leggo a volte anche quelli più noti o meglio chiamati blogstar ma mi perdo troppo spesso perchè vedo che molti argomenti sono vuoti e scritti solamente per mantenere grossi accessi. Ma fondamentalmente leggo i blog perchè sono una delle ultime frontiere della libertà di espressione e mi auguro che rimanga così per sempre. Bloggate bloggate e continuate a bloggare :-)

Floria: Leggo i blog perché sono un tipo curioso, perché sono una chiacchierona, perché mi piace leggere di tutto, per sentirmi meno sola, perché mi piace uscire di casa (anche se si tratta di una casa virtuale) e vedere cosa succede fuori, cosa pensa la gente e come se la cava con questa affare complicatissimo che è la vita. Li leggo a caso, alcuni li dimentico per un po’ ma poi mi piace ritrovarli per ricostruire i fili di conversazioni che qualche volta ho trascurato. E poi mi piace sentirmi provocata anche da chi la pensa diversamente da me, mi piace mettere alla prova le mie convinzioni, confrontarle, rovesciarle, talvolta abbandonarle. Insomma, tutto questo discorso fondamentalmente per dire che leggere i blog è un gran divertimento (e ti tiene lontana dalla televisione, il che, spesso, è un gran bene)
Dimenticavo, mi piace moltissimo leggere i commenti, spesso più coinvolgenti dello stesso post che li ha provocati.

Catepol: Dico “Perchè no?” uh è stato già detto??? Uh…ma ci avevo fatto un post lungo anche io…uh ora riassumerlo è complicato..uh…allora continuo a rispondere “Perchè no?”

Brugue: …Perché a furia di parlare con la luna e con le stelle mi è venuta una gran fame e Quantestorie mi ha portato in una vecchia trattoria. Vecchia trattoria? Era un locale ultramoderno. Dove i conigli servivano a tavola dei computer che leggono il pensiero. Ti sintonizzano la mente sui diari della blogosfera e ti portano lontano con letture insolite e originali. Tutta un’altra vita. Ma quella trattoria nascondeva un terribile mistero: era un centro di haker. Sono entrati nella mia mente con un virus micidiale si chiama b… bo… boh…bog…Ah no, blog. Ecco l’ho detto: ora sono di nuovo sintonizzato. Sono un blog-dipendente… che pasticcio! Divoro tutto. E tanti piccoli file occupano la mia mente. Per fortuna che la notte parlo con la luna e le stelle e scarico tutti i file nel cielo…

Cat: Leggo i blog perchè mi è sempre piaciuto farmi racontare le storie! e, vere o incredibili, la blogosfera ne è piena! basta andarsele a cercare e il tuo arcipelago è un bel mare pescoso!

Mary: Leggo i blog – come guardo le persone ovunque vado e studio i loro gesti – perché c’è tanta vita e le parole me la svelano: tanto pathos, tanta passione, scrittura creativa, risate, timidezza, titubanze, sogno, sarcasmo, ironia, anche il vuoto, anche il dubbio – umanità.

Loungerie: Ciao Mitì, leggo i blog che sono scritti con passione, che ti fanno conoscere nuovi libri, nuove cose, nuova musica, i blog che ti portano in altri siti per conoscere altri blog, leggo i blog che hanno voglia di farsi leggere. Te, ti leggo.

Glossy: Io li leggo perché navigando nel mare magnum dei blog trovo talenti davvero stupendi (una su tutti, dielleemme), gente che sa “come” scrivere e “che cosa” scrivere, e che manderebbe a casa in quattro e quattr’otto molte persone che scribacchiano per mestiere, senza passione e soprattutto senza sintassi :-).

Roger: Leggo i blog perché leggere é una malattia contagiosa…si…ho la letturite e fra le sue innumerevoli metastasi ce n’é una chiamata blog particolarmente aggressiva e che si fa viva ad ogni ora del giorno, e nei momenti più strani (…sono in bagno…e sto per farmi la barba)…ebbene si…sono un malato all’ultimo blog…bloggate per me …se potete. Il fu Roger…di..letto allettato lettore ….godente ottima salute..conidebitiscongiuri.

Francesca: Ho cominciato a leggere i blog perchè ogni volta, ogni giorno, trovavo cose nuove da leggere: c’è un ricambio di informazioni che mi insuriosicse tantissimoe che attira costantemente la mia curiosità. E continuo a leggere i blog che mi piacciono per questo motivo, e piano piano ne scopro sempre qualcuno nuovo che mi intriga. E avanti così. E la storia dei feeds vale anche per me: io ci vado dai link, e non li leggo con l’aggregatore. Sono lanci, ganci e passi che faccio da un blog ad un altro.

Regi: Ho cominciato a leggere i blog per caso e non immaginavo che mi avrebbero coinvolto tanto. Ho stretto amicizie, conosciuto persone che avrei solo sfiorato per la strada. Alla fine ne ho ricevuto uno come regalo di compleanno e se non ho ancora i link è perchè non riuscirei a farci entrare tutti. Prima o poi…

Pispa: Perché sono divertenti, contengono racconti belli, idee nuove, musica, immagini, discussioni interessanti, cose che non so :)

Michele: Anzitutto, grazie per avermi incluso nella lista dei blog preferiti, a soli tre giorni dalla mia apparizione! Ho iniziato a leggere i blog per caso, cliccando qua e là, all’inizio ho perfino fatto fatica a capire di cosa si trattasse. Inoltre, siccome erano spesso piuttosto aggressivi, ne sono stato lontano, percé mi mettevano a disagio. E’ stato grazie a Paolo Ferrari che ho scoperto che il blog può essere un posto tranquillo, di incontro e scambio di idee. Ora sono contento di averlo fatto, sono curioso di vedere come la cosa va avanti… Arrivederci!

Blimunda: Leggo i blog degli amici, leggo quelli divertenti e quelli che mi fanno scoprire notizie dimenticate o ignorate dai cosiddetti media tradizionali. Una buona parte della mia navigazione quotidiana è consacrata ai blog!  

Waki: Io leggo tanti blog perché la gente scrive bene, così bene che molti libri dovrebbero arrossire dalla vergogna.

Princy60: Siccome hai già detto tutto tu, aggiungo solo che, per me, è anche l’opportunità di entrare in contatto con gente nuova. ;-)***

Baltasar: Leggo qualche Blog perché è sempre più difficile trovare persone interessanti con cui fare discorsi intelligenti.

Fully: Leggo i blog perché sono un tipo curioso e vedere cosa pensa la gente intorno delle cose più disparate. Anche a me non piacciono molto i blog politici (anche se ogni tanto – come oggi – gli eventi mi costringono a prendere posizione).
Mi piacciono sia quelli che raccontano storie, aneddoti o facezie varie, sia quelli che stimolano al confronto. La mia incallita pigrizia mi impedisce di commentare i primi, la mia innata voglia di confronto mi impone di entrare nel ring dei secondi. Ma non giro molto, e sono anche molto parco negli scambi di link (e questo un po’ mi dispiace)
Naturalmente, anche i commenti sono fondamentali
(sennò che ti avrei scritto a fare?)
:***

Birambai: Perché mamma mi ha detto: esci, figlio mio, non stare sempre chiuso in casa.

Brian: I blog sono la summa del valore di Internet. Pensate una volta: eravate in un paesino sperso della brianze ed eravate che so appassionati di francobolli peruviani. Come trovare persone che condividessero il vostro hobby? Impossibile, restavate solo come un cane col vostro hobby. Oggi invece basta aprire un blog: francobolliperuviani.splinder.com, e in una settimana avete trovato amici e amiche che condividono la vostra passione. Inimitabile!

Gra alias Lemoni: Perchè ogni blog amico che leggo mi riempie, mi arricchisce…ma soprattutto mi fa sentire io al centro e tutto il mondo intorno…e da figlia unica mi sembra di avere un pò di brothers and sisters sparsi qua e là!

Cynaro: Leggo i blog perchè si. non rispondo mai a domande del genere prima del terzo caffè della giornata. indipendentemente dall’orario in cui mi sono svegliato…

Lorenzo: Perché è come rovistare in un mercatino delle pulci…a volte trovi delle cazzatine, ma altre volte…

Oscar Ferrari: Io leggo i blog semplicemente perchè ne ho uno anch´io

MrDiego: Leggo i blog soprattutto originali e ben scritti, che sappiano fornirmi degli spunti interessanti da approfondire durante la giornata, oppure semplicemente informarmi in modo informale su cose che non conosco.
Evito il più possibile quelli troppo ermetici o autoreferenziali, così come i noiosissimi diari online, anche se è da lì che nasce il concetto di blog.

Angela: Semplice, un blog mi deve divertire, offrire un buon caffè e un buon divano