Di origine greca, è un nome onomatopeico, che riproduce cioè un suono, un rumore.
In questo caso doveva riprodurre il balbettare (ba…br…) degli stranieri che non riuscivano a parlare bene la lingua greca; da qui nacque il termine barbaros che significa “forestiero” e anche “balbuziente, che ha difficoltà a esprimersi“.
E’ un nome molto diffuso nel mondo, e in tutte le lingue possiede molteplicidiminutivi:
Italiano: Barbi,Barbarella.
Inglese: Barb, Babs,Barbie, Barby, Barbra.
Irlandese: Baibre, Baibín, Bairbra.
Francese: Babette, Barb, Barbe, Barbot.
Tedesco: Bärbel, Bärbele.
Spagnolo: Barbabrita.
Russo: Varvara, Varenka.
Ungherese: Borbála, Bora, Borhala, Boriska, Borka, Borsala,Broska.
Cecoslovacco: Barbora, Barcinka, Barka, Barunka, Baruna, Baruska.
Una truce leggenda medioevale racconta che Santa Barbara fosse figlia di Dioscuro , ricco dignitario pagano di Nicomedia, che gelosissimo di lei la faceva vivere praticamente imprigionata in un torre (dotata di ogni comfort eh? persino terme private!).
Però lo stesso padre arrivò a denunciarla alle autorità pagane, torturarla e infine decapitarla perché si rifiutò di sposare l’uomo che lui aveva scelto e perché si convertì al cristianesimo.
Ma subito dopo l’omicidio della figlia, il padre fu colpito e incenerito da un fulmine.
Per questo motivo Santa Barbara è la santa protettrice di tutti coloro che hanno a che fare con fuoco e materiali esplosivi: artiglieri, armaioli, minatori, pompieri, addetti alle caldaie, fabbricanti di fuochi artificiali ecc.
Anche il luogo dove vengono depositate munizioni ed esplosivi deriva dal suo nome, chiamandosi “santabarbara“.
Portafortuna
Numero: 7
Colore: giallo
Pietra: acquamarina
Metallo: rame
L’onomastico è il 4 dicembre: auguri a tutte le Barbare!
Grazie per gli auguri. Io per la famiglia e gli amici da sempre sono “babbi”.