Se quattro anni fa qualcuno m’avesse predetto “Da ora in poi la tua vita sarà fatta soprattutto di Case”, l’avrei preso per matto.
E invece è accaduto.
Tutto iniziato con quella in cui vivo, che ho avuto la bella idea di ampliare e ristrutturare con me dentro, vivendo 8 mesi d’inferno tra calcinacci e muratori folli.
Non era ancora finita, che ho dovuto occuparmi di quella di Mamma, disabitata da cinque anni e quindi venduta.
Svuotarla completamente è stata una ginnastica dell’anima fisicamente e spiritualmente massacrante, durata più di 5 mesi.
E ora mi aspetta un’altra Casa, forse la più difficile.
Se gli altri erano appartamenti, questa è una Casa un po’ più grande.
La Casa dei quadrisavoli, quella che racchiude nelle fondamenta le nostre radici.
Una Casa dove ho trascorso da quando son nata ogni estate della mia infanzia/adolescenza. Una Casa amatissima, che però per quasi due lustri mi è stata lontana, rivivendo solo come scenografia di un romanzo.
Una Casa che ora ha tanto bisogno d’amore, di cure, di attenzioni, di pulizia, di risate, di ritornare a essere quel Nido sereno che era.
E così mi ritufferò nel solito vortice di Truppe Cammellate (e conseguenti, inevitabili miei sčiupùn de futta), di scatoloni, di allergie, di colpi della strega, di traslochi, di ricordi, di magoni, di progetti.
Sarà un galòp infinito.
Ma bellissimo.
(Colonna sonora QUI)
è nella pietra che leggiamo il nostro passato e scriviamo il nostro futuro…
domi, verissimo :-*
La tua casa di Zena, te lo dico sempre, sembra nata così, si vede che al di là del muro c’era l’altra casa che aspettava solo voi.
La casa degli antenati ha quel calore che conosco, lo sentivo nella mia del mare, che ora non è più della mia famiglia, non senza amarezza per me.
Miss, ma tu sei rimasta là. L’amavi, lei continua ad amarti, alla faccia dei nuovi abitanti ;-*
ho temuto per un attimo che la volessi vendere!!!! e siccome l’ho amata come mia nel leggere (e facendo leggere ad altre)”In campagna non fa freddo”, ho provato un senso di perdita … io??!!
però il lavorone che ti aspetta non lo vorrei :-)
Ohmiodio….solo per ristrutturare un semplicissimo appartamento di 100 mq siamo in ballo dal novembre del 2010….
E poi siamo anche stati obbligati a uscire di casa per 9 mesi ( praticamente un parto), ma ormai siamo rientrati da un anno eppure mancano ancora le porte interne, mobili vari e ci sono ancora pigne di scatoloni con dentro l’impossibile che non so dove mettere………..( e che il marito si rifiuta di eliminare). IN BOCCA A UN INTERO BRANCO DI LUPI….!!!! ;-DDDDDD