vecchi quaderni e pagelle (scritti con la penna stilografica *.* e con un'elegante calligrafia) oppure lenzuola vintage o corredo/dote delle antenate di famiglia o giocattoli del tempo che fu
plus, molti anni fa vidi una mostra di "cassette marinare", bauli grandi e piccoli, bagaglio di naviganti professionisti. una cosa meravigliosa. si poteva ricostruire la vita e il carattere dei proprietari, guardandone il contenuto :-)
una parte della vita di una persona....se non.....tutta la sua vita,ma mi domando,che ne sarà di noi....????....quali saranno i nostri bauli...????.....qualche hard disk,oppure un vecchio e polveroso pc...????. Mi ritorna in mente la poesia che scrisse Sonetti prima di chiudere il suo blog...."Che ne sarà di noi....."
io ho un cassetto di un armadio nel box dei miei pieno dei miei quaderni delle elementari, delle pagelle ecc. (anche se non ho il coraggio di aprirlo perchè dentro sarà tutto rovinato). Niente dote invece :)
se guardi in rete, ci sono siti di pubblicazioni antiquariali che danno i valori. più tardi cerco e ti dico :-*
13 Replies to “Alleniamo un po’ la Fantasia: Cosa c’è dentro?”
E’ pieno di libri.
alberto, di che tipo? e di chi erano? :-*
ci sono io, lì dentro.
giarina, e cosa ci fai lì dentro? :-D*
PIENO DI VESTITI CHE ARRIVAVANO DA PARTE DEGLI ZII D’AMERICA NEGLI ANNI 60′ UNO DI QUSTI VESTITI, LO INDOSSERA’ MIA NIPOTE PER I SUOI 18 ANNI. GRAZIE SIGNORA MITI’ PER IL SUO BLOG CHE LEGGO CON PASSIONE.
Rita, grazie a te per la tua bellissima risposta! :-*
un intero corredo ricamato a mano e inamidato ma ormai un po’ ingiallito…
Diciamo che se fossi stato io a lasciarlo ai miei posteri l’avrei lasciato vuoto con un bigliettino: “Ritenta, sarai più fortunato”
Fotografie,lettere e poesie
Le foto ingiallite che mio padre conservava, quelle poche che gli ricordavano gli anni della guerra. Poi quelle scattate in casa, con il colonnello tedesco che, finita la guerra, era tornato con la famigla, quasi a scusarsi per aver requisito loro la casa… I vecchi sussidiari di scuola, e una montagna di “Domeniche del Corriere”, con le copertine illustrate da Walter Molino…
Ci sono le radici, di quello che sono ora :) Ciao Mitì
Ricordi legato allo sfogliare dei libri e delle lettere che qualcuno ha voluto”nascondere” per dimenticare. Un abbraccio caro, mia dolce prof.ssa
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:
E’ pieno di libri.
alberto, di che tipo? e di chi erano? :-*
ci sono io, lì dentro.
giarina, e cosa ci fai lì dentro? :-D*
PIENO DI VESTITI CHE ARRIVAVANO DA PARTE DEGLI ZII D’AMERICA NEGLI ANNI 60′
UNO DI QUSTI VESTITI, LO INDOSSERA’ MIA NIPOTE PER I SUOI 18 ANNI.
GRAZIE SIGNORA MITI’ PER IL SUO BLOG CHE LEGGO CON PASSIONE.
Qui la risposta di Anna https://twitter.com/#!/scimiettina75/status/172628175501795329
Rita, grazie a te per la tua bellissima risposta! :-*
un intero corredo ricamato a mano e inamidato ma ormai un po’ ingiallito…
Diciamo che se fossi stato io a lasciarlo ai miei posteri l’avrei lasciato vuoto con un bigliettino: “Ritenta, sarai più fortunato”
Fotografie,lettere e poesie
Le foto ingiallite che mio padre conservava, quelle poche che gli ricordavano gli anni della guerra. Poi quelle scattate in casa, con il colonnello tedesco che, finita la guerra, era tornato con la famigla, quasi a scusarsi per aver requisito loro la casa… I vecchi sussidiari di scuola, e una montagna di “Domeniche del Corriere”, con le copertine illustrate da Walter Molino…
Ci sono le radici, di quello che sono ora :) Ciao Mitì
Ricordi legato allo sfogliare dei libri e delle lettere che qualcuno ha voluto”nascondere” per dimenticare.
Un abbraccio caro, mia dolce prof.ssa