Ecco un altro foglietto pescato dal solito libro; ignoro da chi sia stato scritto, però la grafìa è abbastanza chiara.
Fortunatamente per i miei occhi e la mia pazienza ;-)
Allora:
1/2 kg di patate
1 tazza di farina
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
olio da frittura
sale
Metti le patate lavate e non sbucciate in una pentola piena di acqua fredda, fai bollire per 20 minuti.
Una volta cotte, sbucciale, passale al passaverdura e raccogline la polpa in una scodella.
Sala e fai raffreddare.
Una volta ben fredda, unisci prezzemolo e farina. Mescola e lavora poi con le mani sino a quando la purea non si attacca più alle dita.
Formane una palla: col mattarello stendila sul tavolo in una sfoglia di mezzo centimetro.
Con un bicchiere piccolo ritagliane tanti tondini, gettali nell’olio bollente e vedrai che si gonfieranno. Appena gonfi e dorati, toglili dall’olio e asciugali bene, esattamente come fai con le patate fritte.
mi sa che son buonissime! Volevo quasi chiederti di farmelo vedere, il sacro libro, ma è una cosa trooooppo personale!
Sono proprio curioso di provarle
Noe, figurati stelìn, te l’avrei fatto vedere volentierissimo! la prossima volta, va bene? :-**
Beppe, perché sei un intenditore ;-)
Cazzo, e ora che ho sbavato sulla tastiera del coNpiuter…!?!
:-P
con un bel film…..sono l’ideale….
non mi dire che hai anche la ricetta della coca cola…..
Bonaaaaaaa ‘sta ricetta!!!
Gnam gnam…provo questa sera la suddetta ricettina!
Grazie un abbraccio
Praticamente come friggere gli gnocchi.
buono sembra decisamente buono, ma un sacco di tempo per la preparazione!
ok (se ne va gongolando intimidita).