Non ho mai amato la carne di agnello; non per motivi animalisti, ma proprio perché non amo il sapore della carne ovina.
Ma un giorno Fabs, il mio dolce amòr, mi ha dolcemente “fregato” cucinando un meraviglioso ragù di carne di sua invenzione.
Ovviamente solo alla fine del mio secondo piatto di tagliatelle divorate con mugolii estasiati, mi ha confessato che quella carne era il mio detestato agnello.
E io non me n’ero assolutamente accorta…
La sua ricetta è entrata quindi con tutti i diritti a far parte del Libro di Mamma, e ve la riporto esattamente come me l’ha scritta; lui ha usato la pentola a pressione: voi cucinatelo come meglio vi aggrada.
Ingredienti:
700 gr di agnello magro macinato
1 cipolla grande
2 carote
2 gambi di sedano
7 mandarini (1 per ogni etto, di più se sono piccoli, che corrispondono circa a ¼ l. di succo – alla fine quasi non si sentono e sono quelli che tolgono il sapore di pecora)
Nella pentola a pressione:
soffriggere le verdure tritate;
spruzzo di vino bianco, lasciar evaporare completamente (o ne rimane il sapore e copre il mandarino);
aggiungere il succo dei mandarini;
rosolare la carne 10′ (è qui che si perde l’odore di pecora);
aggiungere sale;
mescolare bene, chiudere la pentola e dal fischio cuocere tre quarti d’ora abbondanti;
aprire la pentola, far asciugare l’eventuale liquido in eccesso, regolare di sale e condire la pasta.
povero agnello, ma ottimo ragù! Complimenti a Fabio.:)
D’altronde, per togliere il forte odore della carne ovina si usa macerarla un poco con succo di limone, gli agrumi ingentiliscono il sapore.
io invece adoro l’agnello, anzi il capreto , questa ricetta m’intriga moltissimo buona giornata baxin
eh mitì. lo sai che non mangio carne.
stasera ho tutta la famiglia di mio fratello, me lo suggerisci un sugo di verdure?
abbracci
E’ buono assai quel ragù, delicatissimo.
Quando l’ho assaggiato mai avrei pensato che fosse di agnello, e men che meno che contenesse mandarini! Eh, ci sorprendono sempre Fabs e Signora! Baci, Miti!
E’ sempre una soddisfazione quando i nostri uomini cucinano, il ragù del tuo Fabs è assolutamente da provare; vedo e prevedo che questo sarà il prossimo ragù che cucinerò durante le feste pasquali!
Grazie a te e al tuo Fabs
Yum yum… vabbe’, io amavo di già quel sapore duro, di montagna e povertà… però la ricetta me gusta.
Ma questo è perfetto per il pranzo di Pasqua, grazie!!
Boh, infatti. E credo che anche l’arancia andrebbe bene :-)
Caravaggio, prova e poi mi dici!
Giarina, spedito via mail :-**
Sabina, felice che ti sia piaciuto! :-**
Tittieco, sì è bello quando cucinano per noi. E’ come un omaggio amoroso (e lo preferisco al mazzo di fiori ;-D*)
Peppermind, è un modo diverso e più delicato di mangiare l’agnello (che invece continuo a non amare in altri modi ;-*)
Borg, prego!
Placida, io spero che nessuno la faccia perché spero che gli agnelli non ci rimettano la vita a ogni sacra festa.
io invece penso proprio di farlo! buona giornata baxin
Non avevo mai pensato all’abbinamento neutralizzante con i mandarini… lo proverò!
Ti auguro una serena Pasqua Mitì!
buona giornata baxin
BUONA PASQUA a te e famiglia…:))))
ottima la ricetta…resuscita l’appetito… :))))…la provo
non è che io ne avessi gran bisogno di resuscitare l’appetito….il mio è in resurrezione perenne….meno male che ho un ottimo metabolismo…:))))
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EDIT: aggiornata ricetta alla v. 2.0 (aumentati i mandarini e pesato il succo)