Spaghetti, pollo, insalatina
e una tazzina di caffè
a malapena riesco a mandar giù
Invece ti ricordi
che appetito insieme a te
a Detroit.
(Fred Bongusto, Spaghetti a Detroit)
Scoprimmo che al porcospino
piaceva la pasta al ragù.
Veniva a notte alta, lasciavamo
il piatto a terra in cucina.
(Eugenio Montale, A pianterreno)
Quali Canzoni e Poesie conoscete in cui sia citato il Cibo?
Qui le risposte date su FriendFeed
ZiaPaperina: Barbera e champagne di Giorgio Gaber
Carolina: “Dopo le sei” di Paolo Conte:
“Mangiano più gelati e panna
da settant’anni in su
che in tutta la loro vita di ragazze,
adesso o mai più…
senza chimere o tabù
la vita vale un Perù…”
Boh: ma la meravigliosa Mother Popcorn di James Brown, un sempreverde che mi mette allegria.
Andrea:Et la radio! Des cornichons
De la moutarde
Du pain, du beurre
Des p’tits oignons
Des confitures
Et des œufs durs
Des cornichons
(N.Ferrer)
Roger: Viva la pappa col pomodoro
MaxG: Viva il vino spumeggiante
nel bicchiere scintillante…
(Cavallerie Rusticana)
Mimosafiorita: Rosalina – Fabio Concato
Rosalina, Rosalina
a me piaci grassottina
ma quando è sera, sera
ti sento masticare
quando è sera, sera
t’ammazzi con i bignè.
Amore mio ti volgio bene come sei
sei eccitante al punto che ti sposerei
novanta chili di libidine e bontà
e poi vedrai, un pò di moto ti aiuterà!!
Beppe: Una granita di limone/darsi un bacio in un portone
Roger: ‘A pizza e Cacao Meravigliao
Le prima canzone che mi viene in mente è “dopo le sei” di Paolo Conte:
“Mangiano più gelati e panna
da settant’anni in su
che in tutta la loro vita di ragazze,
adesso o mai più…
senza chimere o tabù
la vita vale un Perù…”
Vale il bere? “Barbera e champagne” di Gaber!
ZiaPaperina, sì che vale :-)
Carolina, magnifica quella :-)*
ma la meravigliosa Mother Popcorn di James Brown, un sempreverde che mi mette allegria.
Posso segnalare il video di Youtube?
Et la radio! Des cornichons
De la moutarde
Du pain, du beurre
Des p’tits oignons
Des confitures
Et des œufs durs
Des cornichons
N.Ferrer
viva la pappa col pomodoro…..
UNA DIETA SPECIALE
UNA DIETA SPECIALE
STAMATTINA A COLAZIONE
MI SON PRESO UNO SCAPACCIONE.
A MEZZOGIORNO, CON L’INSALATA,
MI SON PRESO UNA SGRIDATA.
IERI SERA, CON IL RISOTTO,
MI SON PRESO UN PIZZICOTTO.
SE CONTINUO CON QUESTA DIETA
DOVRO’ FASCIARMI CON BENDE DI SETA,
SE CONTINUO CON QUESTO MENU’
FRA QUALCHE MESE NON CI SARO’ PIU’.
Viva il vino spumeggiante
nel bicchiere scintillante…
http://www.youtube.com/watch?v=cOMpD7vfKvA&feature=related
Cavalleria rusticana
Rosalina – Fabio Concato
Rosalina, Rosalina
a me piaci grassottina
ma quando è sera, sera
ti sento masticare
quando è sera, sera
t’ammazzi con i bignè.
Amore mio ti volgio bene come sei
sei eccitante al punto che ti sposerei
novanta chili di libidine e bontà
e poi vedrai, un pò di moto ti aiuterà!!
e per dolce….
Roger, come si chiama e chi ha scritto quella dieta speciale? è buffissima :-)
la dieta ….non so…era un sito di filastrocche
a proposi di cibo e canzoni….questa piace a tutti….
Una granita di limone/darsi un bacio in un portone ;)
eccezionale Aurelio Fierro…solo guardarlo mentre canta mette di buonumore… :)))
questo è il sito dove ho trovato la filastrocca della dieta speciale…
http://www.ddripandelli.it/filastro.htm
Se el mare fosse de toccio
e i monti de polenta
Ohi mama che tociade!
ohi mama che tociade
polenta e bacala’…
perche’ non m’ami piu’
Boh! Canzoni per bambini: Il caffè della Peppina, Le tagliatelle di nonna Pina…Gaber-Jannaci: Una fetta di limone, Un gelato al limon di Dalla-De Gregori…
Ma che bontà (Mina)
Pane e sale (Zucchero)
buon fine settimana !
A fugassa! Poesia di nn ricordo chi. Ciao e baci.
…
E quando addentate una mela, ditele nel vostro cuore:
“I tuoi semi vivranno nel mio corpo,
e i tuoi germogli futuri sbocceranno nel mio cuore,
la loro fragranza sarà il mio respiro,
e insieme gioiremo in tutte le stagioni”.
E quando in autunno raccoglierete dalle vigne l’uva per il torchio, direte nel vostro cuore:
“Io pure sarò vigna, e per il torchio sarà colto il mio frutto,
E come vino nuovo sarò custodito in vasi eterni”.
E quando l’inverno mescete il vino,
per ogni coppa intonate un canto nel vostro cuore,
E fate in modo che vi sia in questo canto il ricordo dei giorni dell’autunno, della vigna e del torchio.
Da “Sul mangiare e sul bere” di Kahlil Gibran
Come non ricordare:
– Gelato al Cioccolato (di Pupo)
– Romagna e Sangiovese (di Casadei)
Il brindisi della Traviata:
Libiamo, libiamo ne’lieti calici
che la belleza infiora.
E la fuggevol ora s’inebrii
a voluttà.
Libiamo ne’dolci fremiti
che suscita l’amore,
poichè quell’ochio al core
Omnipotente va.
Libiamo, amore fra i calici
più caldi baci avrà…
mi viene in mente il brindisi ,leviamo i l calici eccc… della traviata di g verdi buona giornata baxin
in ogni caso…..
http://digilander.libero.it/gattomammone/magnamo.jpg
buon fine settimana….. :)))
sul caffè:
– don raffaè (de andré/bubola)
– caffè amaro (i kings – anni 60)
– ‘na tazzulella ‘e cafè (pino daniele)
non son canzoni né poesie, ma nei “péchés de vieillesse” di rossini per pianoforte ci son svariati brabi con titoli come:
– ouf! le petit pois
– anchois
– cornichons
– beurre
– figues sèches
– amandes
– noisettes
etc.
brabi: leggi brani
Filastrocca per bambini:
dice il pollice “che fame!”
porta l’indice un salame
ma il medio e l’anulare, non lo vogliono affettare,
presto lesto il mignolino, scappa via col salamino.
Filastrocca milanese (perdonate se non sò scrivere correttamente il dialetto):
crapa pelada la fà i turtei
e ne dà minga ai soi fradei
i fradei fan la frittata e ne
dan minga al crapa pelada
Pescando nella memoria trovo questa simaptica canzone cantata a suo tempo ( fine anni 50 ) da Gloria Cristian . Giorgio del lago maggiore.
Oh Giorgio, Giorgio,
oh Giorgio del lago Maggiore
oh Giorgio mi vuoi tu portarmi ad Ascona
ad Ascona sul lago Maggiore
potremo mangiare risotto risotto risotto
potremo mangiare polenta polenta polenta…
oh Giorgio,Giorgio!!!!
( poi non ricordo più )
complimenti per il blog tanto interessante. Sovente leggo ma non ho mai lasciato nessun commento. Sei molto brava Placida,e simpatica! Ciao!
bruno lauzi – arrivano i cinesi:
“arrivano i cinesi/e mangiano felici/le quaglie e le pernici/che avevi preso tu”
francesco berni (1497 – 1535)
– capitolo dei ghiozzi
“come voi sete in ogni modo buoni,
caldi, freddi, in tocchetto e marinati.”
– capitolo dei cardi
“che son quasi meglior che ‘l pane e ‘l vino.”
– capitolo delle pèsche
“o frutto sopra gli altri benedetto
buono inanzi, nel mezzo e dietro pasto”
i capitoli citati sarebbero da riportar tutti; e poi ci sarebbero un mare di citazioni dalle altre rime: al berni piaceva mangiar bene.
buona giornata baxin
Finalmente riesco a postare! Bloccata da un problema di router non riuscivo più a commentare.
La canzone che cito è “EL CAN DE TRIESTE” di Lelio Luttazzi
http://www.youtube.com/watch?v=u0LVsufPpAg
“solo davanti a un fiasco de vin, quel fiol de un can fa le feste, perchè el xe un can de Trieste e ghe piasi el vin”…
Luttazzi sempre con una “mano” sempre nell’amato jazz è autore di canzonette allegre ed orecchiabili! tipiche dello spirito triestino!
Un strucon, Ciao Renata
buon iniziodi settimana
…”Pesce Veloce del Baltico”
dice il menù che contorno han
torta di mais e poi servono
polenta e baccalà
cucina povera e umile
fatta d’ingenuità
caduta nel gorgo perfido
della celebrità
della celebrità..
(Pesce veloce del Baltico – Paolo Conte)
e ancora “Cannelloni”… (del fratello di Paolo,Giorgio Conte)
“voglio cannelloni per me, si per me
un pochino te ne darò, si per te
triste la tua dieta, quasi tutto esclude
quanti sacrifici!
Dopo… moscardini per me, si per me…
no! per lei, davvero, che lei proprio non può!
Forse può andar bene una carota
ed un po’ di riso in bianco
ma rigorosamente senza burro e senza sale…
ora un po’ di torta per me, sì per me
a lei porti un tazzon di carcadè
triste la tua dieta al ristorante
mentre mangio come un elefante
e tu fai finta di niente…
triste la tua dieta.
Quanti benefici però!
Porti pure due caffè, quello sì
ne p’uò bere amari fin che vuoi
per mandar giù la carota e il riso
quello senza burro e senza sale
e senza un poco di allegria…
triste la tua dieta al ristorante
mentre mangio come un elefante
e tu fai finta di niente
senza un poco di allegria…
quella, dopo, a casa mia…”
;-)