Coi neuroni messi ko dal dolce clima ligure (balla inventata dai poeti…) che imperversa in questi giorni, con la zampa sempre dolorante, con Madama Pigrizia che continua a tenermi in ostaggio, passo le giornate più a leggere che a scrivere.
Come libri, questa settimana ho letto:
– Accabadora, di Michela Murgia. La storia è magnifica, e Michela – che scrive benissimo, in un italiano perfetto- mi ha riconciliato con l’italica narrativa moderna che da tempo avevo abbandonato a causa della per me incomprensibile moda che affligge i giovani autori di ignorare le maiuscole dopo i punti fermi, spargere manciatine di virgole a cavolo, ripetere sei volte il soggetto (o l’oggetto) in una frase di dieci parole e di esprimersi come bambini di cinque anni.
– L’apparizione, di Ugo Zatterin. Divertente e originale, questo romanzo pubblicato postumo mi ha fatto rimpiangere il fatto che il grande Ugo – persona brillante e coltissima- non ne abbia scritti di più. Cosa che vorrei tanto facesse anche suo figlio, il tesoromio Marco, di cui vi consiglio caldamente Il Gigante del Nilo. Storia e avventura del grande Belzoni e Trafalgar. La battaglia che fermò Napoleone.
– Ieri ho riletto Per amore di tutte le creature, di James Herriot. Se amate gli animali, la natura e soprattutto l’umorismo inglese e il leggere cose scorrevoli e rilassanti, vi consiglio tutti i suoi libri, proprio tutti.
Riguardo la blogsfera vi segnalo:
– Le vacanze strepitose della single trentenne, in Educazione cinica
– Il blog Tutti dentro, dedicato allo spazio, al cielo, alle stelle
– Il blog L’orologiaio miope, dedicato ale creature più strane del mondo animale
– Tanto, tanto, tanto, di Galatea
– Vabbé, io vado, di Viadellaviola
– Il post lunghissimo che guai a chi lo legge evitate ve lo dico, di Adamo
– Il blog Insoliti Musei
– La rivista letteraria curata da Isabella Moroni: Art a part of cult(ure)
– Le fotografie di Junonic, che secondo me diventa sempre più brava :-*
– Le fotografie fatte a Cuba da Jorma: magnifiche
– Il diagramma della Filiera della notizia su carta, di Gaspart
Puntuale come sempre a rendere interessante e piacevole il fine settimana con le tue chicche! Dal clima padano che + afoso non si può ti mando un abbraccio e un augurio che tu guarisca presto . Per la pigrizia forse basterebbero un pò di temporali….Ciao Mitì
Graziella, secondo le previsioni meteo da ieri si aspettavan temporaloni…ma sino ad ora, nisba. Un bacio, stelìn!
“Accabadora” è stata anche una mia lettura estiva e mi è molto piaciuto.
Dipiaciatussima quand’è finito, è durato troppo poco e Michela Murgia è stata una vera rivelazione.
Fra l’altro, non so tu, ma ho pensato che una figura simile potrebbe avere un senso…
ciao
Mary, l’accabadora un senso l’aveva davvero…Ne avevo parlato qui:
https://www.placidasignora.com/2008/03/27/sas-accabadoras/
Mitì, ti invidio le letture (un po meno la zampa dolorante:)
mi mancano le letture anche quelle dei blog e soprattutto il tuo.
un abbraccio
giovanna
Ecco da dove viene “riso sardonico”! Ho ordinato ieri a Ibs Accabadora. Non vedo l’ora di leggerlo. Qui temporali neanche l’ombra, solo stamane aria appena appena più fresca. Buona domenica.
mi è piaciuto molto il prologo! che bello oggi ho tanto da leggere grazie e buona giornata
Lunedì vado a cercare il libro di Zatterin senior, perfetto per il compleanno di papà a cui sono piaciuti tantissimo i due di Zatterin jr presi sempre grazie al tuo suggerimento.
Lo sapete che Placida è anche una meravigliosa dispensatrice di idee per regali a chiunque e di ogni genere? La “uso” da anni, e non sbaglia un colpo! :oD
Ziapaperina, se cambierò mestiere frò la Consulente in Doni ;-***
Caravaggio, buona lettura!
Giovanna, hai tanto da fare in questo periodo, vero? Buon lavoro stelìn!
Graziella, qui temporalino stanotte all’una. 15 minuti in tutto. Stamattina un cicinin più fresco, ora siamo punto a capo…:-**
(ho sbagliato commentando in quel post che mi hai segnalato…)
comunque lo riscrivo qua:
l’avevo letto quel post, ma non ricordavo fosse tuo! ^_^
ma io intendevo dirti: non sarebbe il caso ci fosse ancora, l’abbacadora?…
Cara Ps, una confidenza: Zatterin, quello vero, ne ha scritti di più…