Modo di dire usato – di solito in situazioni d’emergenza – come esortazione a non perdere la calma, a non agitarsi dando fuori di matto ma valutando con raziocinio ed equilibrio gli accadimenti onde potere agire nel miglior modo possibile.
“Calma e gesso” ha origine dal gioco del biliardo.
I giocatori, infatti, prima di compiere un tiro particolarmente complesso, sono capaci a restare fermi, in silenzio e ritti in piedi per lungo tempo fissando le biglie e, contemporaneamente, strofinando in continuazione la punta della stecca con un cubetto di gesso.
Il gesso serve a uniformare la punta della stecca e rendere quindi più preciso il colpo; la manovra d’ingessamento serve soprattutto a concentrarsi e a studiare bene sia la posizione delle biglie sia il conseguente tipo del futuro colpo.
No, veramente no. Sarà che la calma è la virtù dei forti e io sono poco virtuosa e pure un po’ mollacchiona :-).
Buona settimana.
per la serie….LA CALMA è LA VIRTù DEI CALMI……
Carma ciatta d’inverno, stanni a l’êuggio mainâ che o tempo o vêu cangiâ
Una risposta gentile calma la collera, una parola pungente eccita l’ira. …
Dopo il giorno di tempesta vien la calma lesta lesta.
Se a calma notte il mare brontola a riva,a largo o marinar la barca va giuliva
Calma merlo,che la fratta è longa.
Se mantieni la calma in un momento d’ira risparmierai cento giorni di dolore.
Cun calma e cun pazienza,
ghan fà el bus del cuu a vun che l’era senza.
e per finire,che con stò caldo è quello più ad hoc…..CALMA E SANGUE FREDDO
…UN CALDO BUONGIORNO….:))))
credo d’aver esaurito la mia….CALMA PROVERBIALE…. :)))))
mi dispiace non averti nessun debbo da segnalarti vulcanica ed intrigante curiosa scrittrice buon inizio di settimana
ma che ridere! penso che ti chiederò di poter utilizzare un frammento di questo tuo post, perché suono in un gruppo che si chiama “Calma & Jazz” proprio per il richiamo fonetico a questo modo di dire…
per altre espressioni..ci penso e torno. baci carissima.
La Placida, con flemma
sotto la palma
il blog ,con calma
spalmando il lemma
di saper ricolma
e l’alma ,CALMA…
E cose fète de spréscia i vègnan ma (le cose fatte di fretta vengono male). E’ tutto ciò che mi viene in mente ma mi sa che non c’entra nulla. Buon agosto!
non mi viene in mente in niente al riguardo ma se qualche sera volessi gessare le mie stecche non hai che da dirlo, ho una scatola di gessetti blu e 5 stecche.
Mi sovviene “calma e sangue freddo”.
Buon inizio settimana.
La gatta frettolosa fece i gattini ciechi.
Macabro, ma rende l’idea di quanto la mancanza di calma possa essere deleteria.
Buon lunedì!
Alianorah, con caldo e la stanchezza di questi giorni, io più che mollacchiona sono un mocho vileda strausato…;-*
Roger, buon giorno a te! :-)
Caravaggio, buon lunedì, carissima :-*
Graziella, va benissimo! :-)*
Luca, ti ringrazio. Deve essere molto rilassante gessare le stecche :-DD
Max, sì, rende perfettamente l’idea ;-)
>Il gesso serve a uniformare la punta della stecca e rendere quindi più preciso il colpo
mi duole contraddirla, ma il gesso serve ad aumentare l’attrito sulla punta (stoppino) della stecca, sì che essa non scivoli sulla biglia. ;)
Paolo, uh. Credevo fosse per renderla compatta e liscia…le due cose non possono essere collegabili? Va bé che i miei ricordi di biliardo si limitano alle boccette (con la stecca giocavano i cuginoni ;-D
uhmmm ai sentito dire, io conosco solo il detto romano “carma epper piacere!” a qualcuno un po’ maleducato..
ciao cara:)
la vacanza…CALMA…anzi…CALMA CALMA..!!!
http://it.youtube.com/watch?v=KpXobqd5vMo
bè con la calma non so ma con il gesso si…. a militare andavo a tirare le bombe a mano sul greto del fiume gesso a cuneo …vale?
Skip, anche a te stelìn! :-*
Boh, i romani hanno con la calma un rapporto molto particolare…O è troppa, o troppo poca ;-D
Roger, lo ricordo perfettamente quel film…mi han sempre fatto un po’ pena, poverini ;-)
Luca, …mah…volendoci vedere una metafora…ehm…vabbé. ;-*
Il mio amore me lo dice sempre… e io mi arrabbio! ;-)***
A bocce ferma se fa i conti
la giornata è passata calma e piatta…ed io lesto come un bradipo…ti saluto e ti auguro una calma serata di slow food
BUONA SERATA… :))))
“Calma, barbér, ca l’aqua la scota!”
(calma, barbiere, che l’acqua scotta).
a chi fa le cose in fretta e agitato, col rischio di fare danni.
mi piace parecchio conoscere l’origine dei modi di dire, grazie :)
secondo me: il segreto sta nel celere tempismo statico del gesso che, presto, rende tutto immobile, calmo.