Spiedini di Mozzarella al forno

Le Ricette di Casa Placida

Stavolta pesco nel libro di mamma una velina, che non è una ragazzetta sculettante desnuda, ma un foglio di carta sottilissima, quasi trasparente, che si usava taaanto tempo fa quando si dovevano fare molte copie di un testo con la macchina per scrivere (ossignur, mi sembra di parlare del Mesozoico…)

Dicevo, una velina battuta a macchina; ergo, non potendo riconoscere la scrittura, ignoro chi sia stato l’autore/suggeritore della ricetta che vi sta scritta sopra.

Però, per lo meno, stavolta son certa di passarvela esatta, senza diventar matta nel tentativo di decifrare ghirigori amanuensi ;-D

Le porzioni mi sembrano da battaglione, ma così sono e così ve le riporto.
(Ma perché ho l’impressione che l’abbia scritta un ingegnere?)

1 kg di mozzarella
600 gr. di pancarré non freschissimo; meglio lasciarlo all’aria per qualche giorno.
burro
spiedini
di legno
sale

-Aprire la mozzarella il giorno prima, scolarla dell’acqua e lasciarla in una tazza in frigo almeno per 24 ore: così si asciuga bene.
-Tirare fuori la mozzarella dal frigo almeno mezz’ora prima, che non sia freddissima all’uso.
-Togliere le croste alle fette di pancarré.
-Tagliare le fette in quadratini di 4 cm circa.
-Tagliare la mozzarella in quadratini di 4 cm circa x 1 di spessore.
-Infilare negli spiedi un quadratino di pane, uno di mozzarella, uno di pane, uno di mozzarella, finendo la fila sempre col pane. Dovrebbero starci 6 quadratini di pane e 6 di mozzarella, ma dipende dagli spiedini.
-Imburrare una teglia che contenga tutti gli spiedini (o due teglie più piccole)
-In un pentolino sciogliere un poco di burro.
-Mettere gli spiedini nella teglia, spennellarli un poco col burro fuso su ogni lato.
-Cospargere poco di sale.
-Infornare a forno caldo per tot minuti; dipende dal forno. Sono pronti quando il pane è dorato e la mozzarella inizia a sfrigolare.

©Mitì Vigliero

A proposito di Placida Signora

Una Placida Scrittora ligurpiemontese con la passione della Storia Italiana, delle Storie Piccole, del "Come eravamo", del Folklore e della Cucina.


47 Replies to “Spiedini di Mozzarella al forno”

  1. Mi spaventano i ‘tot’ minuti. Passerò il pomeriggio a pulire il forno da litri di mozzarella liquefatta.

  2. Ma scusa, ho appena preso cappuccino freddo con cornetto caldo, e tu mi parli di mozzarelle? OK! vado subito al mercato di Campo de’ Fiori, ha comperare na bella mozzarella fresca, e se resisto a non mangiarla a pranzo, forse ne verranno fuori dei spiedini saporiti.
    Grazie Miti’-ca. ;-@

  3. Dovrebbero starci 6 quadratini di pane e 6 di mozzarella, ma dipende dagli spiedini” è bellissima. Perché una ricetta deve essere precisa e senza qb.
    Fa il paio con “Imburrare una teglia che contenga tutti gli spiedini (o due teglie più piccole)“.

  4. sbattere un uovo e bagnarci dentro il pancarrè. comporre un tost con in mezzo la mozzarello (o smamorza) e friggere. buonissimo e ignorantissimo spuntino veloce. :-)

  5. bisogna non mangiarne più di un …tot… altrimenti risulta di difficile digestione,formando una mappazza nello stomaco , di consistenza simile al silicone,od anche,all’ospite sgradito del post avanti…..

    un tot di saluti q.b a Placida…

  6. si….morigerati e parchi…qb ad un tot…
    ma anche molto….MAGNAnimi….intanto mi appresso al desco…. :)))…naturalmente…osserverò con stegno,per poi divorare, la CRUDELE BISTECCA TENTATRICE…..la carne è saporita…?…ops…debole…riuscirò a resistere…?….ai parchi l’ardua sentenza nui chiniam la fronte al Massimo Fattor che volle nel quarto del creator suo chilo più vasta bistecca tagliar…..

    ho fame….. :))

  7. corollario alla bistecca…

    patate fritte…

    corollario al corollario della bistecca..

    invitato a pranzo in casa di amici…il padron di casa avvicinandosi al barbecue ebbe a dire….”ho sposato una donna caliente”…indicando la moglie alle prese con la carne….ed immediatamente ella si gettò fra le sue braccia…lasciandogli grembiule e forchettone…..

    con le donne è bene esser riservati…

    BUON APPETITO PLACIDA CUOCA….

  8. Oggi a pranzo ce la siamo divorata!! meglio della mozzarella in carrozza, forse perchè piu’ leggera.
    Miti, la velina di che colore è?
    Provo ad indovinare …rosa?
    Baci, tanti….

  9. variante di casa D’Aversa (la mia nonna materna): pan carrè intero, sopra mozzarella e 2 filetto di acciughe.

    Senza sale ovviamente e senza burro, basta l’olio delle acciughe!

    E’ uan delle mie cose preferite:)

  10. Va ancora un bel pò così…hai qualcosa per il cuoretriste?!? Grazie di esserti affacciata, il tuo sorriso è già una risposta eloquente;-)*.

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