Toccaferro in pillole: la Gazza

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(foto Renzo Pietribiasi)

Credenze e Superstizioni

Conosce lei sola un’erba capace di incidere il ferro come se fosse burro; per farsela dare, basta coprire il suo nido con del fil di ferro.
La Gazza, per entrare nel nido, taglierà i fili con la portentosa erba, e poi la lascerà cadere ai piedi dell’albero, tutta per voi.

Sognare una Gazza significa litigi. Sognarne due, significa innamoramento in arrivo. 

Vederla di mattino volare alla nostra destra, mena buono; in Sicilia, quando si vede uno stormo di gazze voltare improvvisamente a destra, è simbolo di buon augurio; a sinistra, meglio far qualche scongiuro.

Se taglia la strada volando rasoterra non è buon segno; per annullare il nefasto presagio, far col piede destro in terra un segno di croce.

Se in primavera vola solitaria in cielo, annuncia pioggia (una sola gazza in primavera/di cattivo tempo è foriera); ma se è con la compagna segnala bel tempo: “Brutto tempo segna/la gazza solitaria;/ma se vola in coppia/ torna il sereno in aria

Questo perché le gazze durante gli amori e la cova girano sempre in coppia (e sono molto fedeli!): ma se il tempo volge al brutto, per paura che il vento possa raffreddare le uova lasciate sole nel nido, una delle due resta sempre a tenerle al calduccio, mentre l’altra va da sola a procacciare il cibo.

©Mitì Vigliero

A proposito di Placida Signora

Una Placida Scrittora ligurpiemontese con la passione della Storia Italiana, delle Storie Piccole, del "Come eravamo", del Folklore e della Cucina.


21 Replies to “Toccaferro in pillole: la Gazza”

  1. c’è sempre da imparare dagli animali che si rivelano spesso ottimi genitori. Accidentopolina…ieri ne ho viste tantissime attraversando strade di aperta campagna e volavano quasi tutte raso terra…mi sarei dovuta fermare e fare il segno della croce con il piede…averlo saputo prima ! ;) ciao Mitì e buonissima domenica
    PS: perfino Rossini con la Gazza Ladra ha reso celebre questo uccello!

  2. Che andassero sempre in coppia l’ho imparato da mia suocera (la memoria storica della nostra famiglia).
    Ho trovato nel Dizionario Romagnolo Ragionato questo proverbio:
    “Nid fat, gaza mòrta” (nido fatto, gazza morta), cioè “l’uomo non deve mai sostare, nè ritenersi pago”.
    At salùt!

  3. Cristella, anni fa ho assistito a una scena struggente…Una mattina ero a Sale Langhe, dai cugini. In cortile c’era un grosso abbeveratoio in pietra; dentro, era annegata una gazza (chissà, forse voleva prendere un insetto sull’acqua, mah). Sull’albero vicino l’altra gazza, che strillava disperata. Ad un tratto s’è tuffata letteralmente nell’acqua pure lei, e andava sotto…Abbiamo fatto una fatica tremenda a tirarla fuori, sembrava impazzita. Poi sono partita; i cugini mi han detto che la gazza, dopo essere stata asciugata e coccolata, per giorni non ha fatto altro che stare accoccolata immobile vicino all’abbeveratoio (da dove ovviamente era stata tolta subito l’altra), senza volare, senza mangiare. Sino a quando non han trovato che un po’ di penne (probabilmente un gatto, chissà). Un tristissimo suicidio per amore…

  4. Non sapevo di queste superstizioni legate alla Gazze. Anche del comportamento so pochissimo. Approfondirò…
    Mi ha colpita il racconto nella tua risposta a Cristella.
    Buona domenica :-*

  5. Bene, ho qualche altro rito scaramantico da aggiungere al mio fitto repertorio…dalle mie parte le gazze abbondano! buona domenica:-))

  6. Non conoscevo questi riti scaramantici sulle gazze,e ne ho viste poche in verita’, ma forse abitando da sempre in una citta’e’ difficile vederle svolazzare.
    Certo, la campagna e’ proprio un’altra cosa.

  7. Io ne avevo una, un piccolo caduto da chissà quale nido.
    Sono tremendamente “intelligenti”.

  8. Ho salvato una gazza da morte certa ed ha il raffreddore, la stò curando con aereosol…. Poi la lascerò libera come è giusto che sia! Volevo chiederti se ha qualche significato particolare o messaggio….questo episodio ….un bacio!!!

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