La casa è a posto. Vabbé, il restauratore mi deve portare ancora qualcosa, il corniciaio deve consegnarmi un po’ di quadri, mancano ancora dei punti luce, ci sono ancora sparsi in un altra casa un po’ di scatoloni pieni di piatti e robe varie da portare qui…Però diciamo che (dopo un anno esatto di delirio e truppe cammellate) ora è decisamente abitabile.
E’ venuta proprio come la volevo; un nido a modo mio.
Comodo, caldo, curioso, spazioso.
E quasi ogni mobile, oggetto, quadro, coso vario ha una sua storia speciale che emana carattere: mi è stato detto “Questa casa è affettuosa come una persona”.
E ciò mi rende felice.
Per questo sto ricominciando piano piano a dedicarmi a una delle cose che più amo: invitare Amici, di quelli veri.
Con loro qui butto via stanchezza e pensieri, dimentico grane, responsabilità, impegni e mi dedico solo a coccolarli.
Per quelli che verranno a cena stasera (niente link, fatti miei ;-) ho deciso che preparerò la Fondue Chinoise.
E’ strettissima parente della Fondue Bourguignonne (identico il meccanismo e la “cerimonia”), ma la preferisco perché molto più “leggera”, dato che la carne e le verdure non vengono fritte nell’olio bensì lessate nel brodo.
Per farla uso una “marmitta mongola” identica a quella della foto; è elettrica, e riesce a mantenere costante la temperatura del brodo.
Altrimenti si può usare o la marmittina della Bourguignonne (ma al massimo per 2 persone), o una qualunque pentola dai bordi alti posta su un fornello a spirito o elettrico, di quelli da campo.
Si sistema la pentola piena di brodo nel centro della tavola, e con le classiche forchettine o gli appositi cestini (quelli che vedete nella foto) si tuffano nel brodo bollente sottilissime fettine di carne, tacchino, piccoli gamberi, funghi champignon a fettine, verdura a tocchetti, lasciandoli cuocere.
Una volta cotti e bollenti, verranno pucciati nelle varie salse che ogni commensale avrà messo nel suo piatto; io utilizzo i classici della Bourguignonne , ma van bene anche quelli normali.
Una volta spazzolata via la carne e le verdure, porto in tavola delle tazze e con mestolo e colino le riempio col brodo rimasto (di solito ne resta un mestolo a testa), che è concentratissimo, profumatissimo, buonissimo, e le distruibuisco ai commensali, che non sono mai più di 6.
Amo molto la Chinoise perché, essendo piatto unico, mi permette per tutta la durata della cena di starmene tranquillamente seduta a tavola con gli amici, senza dover fare il solito avant-indrè fra sala e cucina.
Quindi preparo tutto nel pomeriggio, poi non ci penso più e mi rilasso.
Come ingredienti della PlacidaChinoise di solito utilizzo:
100 gr a testa di controfiletto tagliato sottilissimo, stile carpaccio.
100 gr a testa di tacchino tagliato nello stesso modo
450 gr di gamberettini lessati
Carote, sedano, zucchine, cipolle lessati prima quasi sino a completa cottura (nel microonde, con un dito d’acqua, si fa velocissimi. Verranno poi praticamente solo scaldati: se li porterete crudi a tavola, ci metteranno una vita a lessare e passerà la fame)
4 litri di brodo leggerissimo, o di pollo o di dado (le pentole come la mia ne tengono circa 3 litri, meglio abbondare per aggiungerne se la cena andasse per le lunghe e il brodo si restringesse troppo)
Salse salse e ancora salse.
Oltre le solite Senape e Rubra (dal dopoguerra detta americanisticamente ketchup , ma io mi rifiuto di chiamarla così e usarne altre imitazioni) , in tavola metto:
–Aceto balsamico, di quello talmente denso che sembra lava liquida (C’è chi compra le borse Pr*da/G*cci/MarcaRadicalsnobAcàso, chi l’aceto di Modena invecchiato: la vita è solo tutta una questione di scelte…;-)
–Salsa di Soya
-Un bagnet verde (prezzemolo, aglio, acciuga, mollica di pane bagnata nell’aceto, capperi, olio, sale, tutto frullato col mixer)
-Un bagnet rosso piccante (passata di pomodoro cruda e tanto peperoncino)
– Un altro bagnet verde stile Chimichurri, ma sempre a modo mio: foglie di sedano, aglio, succo d’arancia, olio, sale, frullare, alè.
-La maionese.
Ne faccio un poco in casa da servire da sola, e uso quella in vasetto come base per le altre salse (è molto più leggera e meno “invasiva” come sapore)
In tanti ciotolini (perfetti quelli del pinzimonio di varie dimensioni) metto un paio di cucchiai di maionese mescolandoli (in ciotolini diversi eh?) a:
–cipolla cruda tritata ed erba cipollina
-un cucchiaio di panna e il succo di mezza arancia
–3 spicchi d’aglio tritati
-foglioline fresche di timo o maggiorana o origano o basilico, salvia, insomma, quel che volete voi
–rubra con o senza un goccino di cognac o Whisky
–curry
–zenzero
E poi yogurt, senape in polvere, peperoni o finocchio tritati finissimi…tutto quello che viene in mente.
E poi pane fragrante. Che con la Chinoise se ne mangia tantissimo.
Poi, da domani, dieta.
Sino alla prossima placidacena.
SLURP! Mamma la facevasempre quando avevamo ospiti a casa
pensi di essere la sola ad avere i quadri da appendere consolati mi toccherà anche a me e chiodi e martello non sono decisamente il mio forte.Buona la tua fondua, pensa quella di shangai ha 10 versioni, io ho assaggiato anche dei crisantemi che si fà a Canton, mangiata in casa di cinesi a Napoli,insomma vicino vicino buona giornata
Ottimo consiglio, quello di oggi. Anche perché da qualche parte ho nascosti due servizi da Bourguignonne non più utlizzati per la paura dei fritti.
Vuoi vedere che li ritiro fuori e faccio un figurone?
Ciao Miti’,
E’ sempre un piacere immenso leggere il tuo blog!
E che fame che mi hai fatto venire! Penso proprio che al prossimo shabu-shabu, copiero’ un po’ delle tue salsine!
Un saluto dal Giappone,
Mari
Placidissima Signora, ogni commento e’ superfluo, a tanta raffinatezza, e l’affetto con il quale accoglierai i tuoi ospiti, fortunati di essere tuoi amici, e tu amica loro, e voi tutti, amici tra di voi, insomma, capito eh! oggi a Roma e nuvoloso! anche il mio cervello! fate una sbicchierata alla salute di tutti i Placidini, e… felicissima sera! a tutti sti signur n’cruvattati, a chesta cumpagnia che e’ cosi’ allera, d’ommene chic, e femmene pittate, za,za,za…;@]
Mmmm…slurp!
Deliziosa!
Placida cena!
Già la Fondue è un piatto molto “social” se in più è la Mitì ad invitarti, allora i tuoi ospiti sono davvero fortunati.
Col brodo poi!!!
ps: adesso cerco un modo per rientrare nella cerchia degli “amici veri”, quando ho fatto ti dico..
besos
Buonissima! Io la Chinoise la faccio pure con il pesce; tonno, salmone, gamberetti e filetti di sogliola. Ovviamente cotti in brodo di pesce. Yum! Buona cena e buna inaugurazione della casa, te la meriti finalmente!
Invece noi abbiamo fatto una bella festa con fondue bourguignonne “sbagliata”: vino rosso al posto dell’olio. Ha avuto un successone :)
A me è venuta voglia…di copiare!
Auguri per il tuo nido e per una piacevolissima serata!
:-*
[sicura che il link sotto l’asterisco sia sicuro?]
Ha l’aria di essere buonissima e deve essere perfetta anceh come deodorante da ambienti. Mi immagino il dopocena con l’accogliente profumo di brodo caldo e un bicchere di buon vino in mano.
John, mi piace sapere che piaceva anche alla tua mamma :-*
Caravaggio, e come sono i crisantemi? :-*
Cristella, prova e poi mi dici!
“….Sino alla prossima placidacena….”
che sia “affetta” da meCENAtismo…????
complimenti per l’escamotage..per rimanere seduta e non essere costretta ad alzarsi…. :)))
lei è molto più fine e sofisticata di me nelle scelte….io per ottenere il solito risultato…uso UN BEL POLENTONE…. :)))
Mari, raccontamelo il prossimo shabu-shabu! Ciao tesora :-**
Mimosa, li salutrerò così stesera ;-D
Oggi qui sole: era ieri nuvolo (giornata fetentA)
Rosy, :-**
Rick, e sarebbe anche ora ti rifacessi un po’ vedere néh? :-)*
Blimunda, l’inaugurazione vera e propria non l’abbiamo ancora fatta. Aspettiamo te e Seba! :-*
Paola, mi racconti di più della bourguignonne al vino? Mi incuriosisce molto! :-*
Anna, copia copia!! ;-)
Antar, dici che ha qualcosa di strano il link? allora lo tolgo :-*
cara Mitì, anche noi stiamo pensando di cambiare casa, per creare qualcosa di più comodo per noi ed accogliente per gli amici. poche cose sono meglio di una censa in intimità, buon cibo, buon vino, buona musica e conversazione a ruota libera…il suggerimento bourguignonne non è male, adoro il brodo…buona giornata.
Roger, non fa più così freddo per il polentone…;-*
Gianluca, pensaci a lungo e soprattutto, quando avrai deciso, armati di TAAAANTAAA pazienza (le truppe cammellate sono uguali ovuqnue) ;-*
eh….si….è il limite del polentone…
difatti….passato il freddo…passo alla mega PAELLA supercondita….
quando poi mi trovassi davvero in difficoltà….passo alla distribuzione dei buoni pasto….ECCHECAVOLOOOO… :)))
oppure , se si fosse costretti ad alzarsi spesso per servire….
per evitare la scocciatura si può far così……
http://it.youtube.com/watch?v=lDorNvngZ94
Mammamia che meraviglia! la versione con il brodo non la conoscevo: grazie!! :-*
e io che sono amante della fondue…..ti ruberò le ricette di tutte le salsine :-) grazie infinite.
Deve essere ottima, mi sono ripromessa
di cucinarla durante le festivita’
pasquali; e poi è fantastica la parola
“puccia”, non la ascoltavo da molto tempo
voce del verbo pucciare: io puccio,
tu pucci, egli puccia, noi pucciamo,
voi pucciate, essi pucciano. Grazie
Placida Signora un baciotto.
Giovanotto,
lo Steregoni sarebbe fiero di lei!
Ma ora bando alle ciance!
E’ ora di decidere il destino patrio!
E’ ora di aderire al PdVA!!!
Basta con gli ischerzi!!!
Venga a trovarci ed aderisca immantinente!
http://edizionistacchia.splinder.com/
cordialità,
Cav. Marcello Stacchia
gustosissima ricetta…mi cimenterò , appena avrò un po’ di tempo e di ispirazione culinaria!
ti auguro buona cena a te ed ai tuoi amici…..vista l’ ora penso che….
IL DADO é TRATTO….buona fondue…anzi meglio abbondare…buona fontrè…
io e la mia signora non abbiamo mai ricambiato il tuo gentile invito dell’anno scorso :-(
siamo esseri ignobili, lo sappiamo, ma oltre a una lista chilometrica di inviti ci sono un altro paio di impedimenti e impegni… ma non abbiamo dimenticato quella fantastica pasta siciliana, e prima o poi contraccambieremo con qualcosa di esotico :)
A questo punto mi chiedo: c’è posto per me? :)
ma la polenta…è davvero così…..
FUORI STAGIONE……?????
BUONGIORNO….. :))))
Che spettacolo…
carissima se ti stuzzica l’idea della fondue ai crisantemi la trovi in archivio della mia vecchia piattaforma alla data 3/2/2006 http://www.bloggers.it/zenzero/ buona giornata
bontà infinita!