Credevo fosse un grosso gatto bianco e nero fermo nel mezzo del vialetto, ma poi una volta messo a fuoco disperse le nebbie del sonno, ho visto che era una gazza. Un signor Gazza, per l’esattezza, ché la signora Gazza, un po’ più piccina di dimensioni, andava su e giù dal centro della tuja: quando scendeva a terra saltellava vicino al compagno e tutti e due guardavano in alto verso l’albero. Stanno facendo il nido, i Signori Gazza.
Poi c’è un pettirosso, grasso e tondo; ogni mattina mentre bevo il caffè si posa sulla ginestra alta davanti la finestra della cucina e mi osserva con somma attenzione. Come mi vede metter nel lavello la tazza vuota, vola via.
E poi c’è Grissino, gatto pelosissimo che cammina sulle punte come una ballerina; viene in casa, quando ci sono, a far colazione, pranzo e cena. Una volta mangiato, tra mille balletti e fusa, si stende sul divano. O sul letto, ovviamente dalla mia parte con la testa sul mio cuscino.
Se Roma è piena di rose fiorite, il prato qui di fronte, più a nord dell’Eterna, è un tappeto di trifogli e pratoline.
E ci sono le zanzare.
Il 2 gennaio.
A Pasqua nevicherà?
Qui a Venezia piova e caìgo. Xe umido che entra nei ossi.
Ottimo motivo per rientrare in ufficio, indubbio. Che a casa mi annoio (oddio…ma dove sono arrivata per dire questo!! :-DD)
qui vento e pioggia che non ti dico…è arrivato l’inverno non l’anno nuovo sob
no, per favore, le zanzare no…..
Forse. E con la pasqua i sorrisi avranno il capo gaudente e le nebbie si chiuderanno tra i battenti nani e le voglie tergiverseranno nelle freddure acuminate. E le viste penzoleranno e le intese frigoleranno.
E sarà tutto comodo e brillante, come i migliori desideri saltellanti.
Leggo dalle agenzie che a Genova ci sono gli “incendi estivi”…roba da matti!
L’anno scorso qui si pattinava sul ghiaccio, ieri sera alle 19, eravamo a 11°. Mha! ;-)***
Qui, a Napoli, piove a scrosci, tira vento di scirocco. E si sono ancora le zanzare, ormai esseri mutanti che sopravvivono al freddo. Secondo mia suocera sono zanzare ucraine.
Laflauta, devo preoccuparmi? ;-))
Catepol, a mezzogiorno qui a Campagnano è grandinato. Col sole. Per ben 3 minuti. ;-*
Masso, eh…m’han pizzicato su uno zigomo, le maledette…:-(
Comparsa, messa così ben venga la neve di aprile…;-*
Giggi, c’è una tramontana infernale da giorni e giorni su. E non piove da un sacco di tempo. Ad ogni modo l’incendio è nato da dei botti sparati a capodanno (qualcosa di invernale c’è) :-*
Princy, l’anno scorso il 2 gennaio qui nevicava che diolamandava…:-)
Roquentin: queste son tigri. D’Ucraina, suppongo ;-*
Qui raffiche che sembrano di maestrale ma poi ti accorgi che sono tiepide. In compenso il cielo è spazzato e lustro. Le zanzare – manco a dirlo – fanno capolino di giorno. O__o
Quattro anni fa andò così e nevicò tre giorni in aprile, QUI, nell’Apulia sitibonda. Mah!
Nella terra del gutturnio c’è un sole caldo e un cielo molto terso, come talvolta al mare. Forse stiamo tornando ai tempi del golfo delle balene… quando qui il mare c’era davvero :-o
Questo inverno mite ci ha aiutati: la mia casa in sasso ha le fondamenta un po’ bagnate, e un eccesso di pioggia e neve avrebbe acuito il problema.
In attesa di fare ‘sti benedetti lavori di drenaggio, mi godo l’aria di questa stagione strana. Il sole, ma anche un po’ di ghiaccio mattutino, e poi l’aria che diventa mossa e temperata; i gatti che vivono fuori ci godono: non soffrono troppo e vanno molto a caccia.
Ma bando alle ciance, per ora: un grandissimo Buon Anno, Placida Signora.
Pensate alle spese del povero Yeti per fare la ceretta e sopravvivere a questo clima.
qui sta buttando giù tanta di quell’acqua…adesso è grossa…potrebbe mutare in neve noooooooooooo
Mia cara, anche qui a MI ci sono le zanzare… Almeno a casa nostra! E sì che abitiamo in centro.
Anche l’altro giorno ai Navigli c’erano delle zanzare, ma poche.
Insomma, si sconvolgeranno ere e stagioni, gli iceberg si staccheranno e si scongeleranno, tutto cambia, ma la malefica zanzara resiste!
ciao:)
p.s. volevo aggiungere che hai perfettamente ragione, la felicità dipende anche dalla buona volontà..:)
*Volere* essere positivi, impararlo ad esserlo.
BUCOLICO ????????
…
….ecco un aggettivo perfetto per descrivere il “bucolico buco dell’ ozono”…ed anche per descrivere le numerose punture di zanzara… difatti…la mattina appena mi sveglio e controllo le punture di zanza….penso…vediamo stamani quanto sono “bucolico”
buona caccia(…alle zanzare…) Placida Signora…delle Paludi Pontine e….un bucolico Augurio….da un naufrago di San Silvestro…. :)))
Qui a perugia Piove forte e fa freddo a sprazzi..ma che strano tempo, al mattino tiepido e di giorno gelido!
A Pasqua, tra buchi nell’Ozono e riscaldamento del globo, mi sa che prenderemo il sole…
Un mantello di sorrisi per coprirti (se venisse più freddo…)
Mister X
…e le zanzare sono ovunque…
zanzare, sì anche qui.
rob de matt, penso che si possa cominciare a prenotare le vacanze al mare da maggio a ottobre.
stagione piena di sicuro,
temo solo il caldo che scioglierà le città
Niente di più facile.
Ricorda il proverbio “Natale col sole, Pasqua col Tizzone”.
Antar, vero! Natale in piazza, Pasqua al camino:-)
Pispa, però di notte fa molto freddo qui, si arriva allo zero…E’ quello che mi stupisce: come fanno a non congelare trifogli, margherite e maledette zanzare?
Contrabbubis, ci stanno colonizzando…;-*
Mister X, mi stringo forte in quel mantello! :-)*
Boh_Enrica, a Milano riesco a farmi sbranare dalle zanzare anche quando fuori nevica. Credo nidifichino nelle tappezzerie, moquette, cassoni dell’acqua, impianti di aria condizionata…E poi col caldo dei caloriferi nascano forzute come Hulk.
PS E sì, “volere”. Non è facile, ma provare male non fa! :-**
Roger, sei sopravvissuto ai bagordi eh? ;-)
Catepol, ma no che non nevica….vero? :-*
Aquatarkus, e anche smaltire nei rifiuti quei peli è un bel problema! ;-D
Paolo, nonostante l’umidità, deve essere bellissima quella casa in sasso…Auguri anche a te! :-)
Notedibordo, però quando c’è un sole così è tutto più bello, vero? :-*
BibliotecadiBabel, anche a Genova nevica a marzo e aprile…Un incubo! ;-))